Presentato a Bevagna, il programma della Primavera Medievale 2019.
Le giornate della Primavera, che precedono la festa di giugno, si connotano sempre più come momento fondamentale proprio per rendere la manifestazione di giugno più bella e più evocativa. I tanti storici e ricercatori che saranno protagonisti degli eventi organizzati tra il 25 aprile e 1° maggio offriranno nuovi contenuti, chiavi di lettura e approfondimenti: appuntamenti essenziali per i rievocatori delle Gaite, già alle prese con la preparazione dei nuovi mestieri, delle scene del mercato, delle ricostruzioni.
Tra gli altri ricordiamo il ritorno di due grandi storici come Chiara Frugoni e Franco Cardini. Numerosi altri incontri in programma prevedono la presenza di autori e studiosi del mondo medievale, così come dei consulenti delle quattro Gaite, coordinati da Franco Franceschi, referente scientifico della manifestazione.
Ma la Primavera, come ogni festa, porta con sé spettacoli, elementi ludici, buon cibo e buona musica, mentre la piazza si veste dei tanti colori dei prodotti, delle mercanzie, di mercanti ed artigiani che animano il mercato medievale.
Senza dimenticare, il 27 aprile, una “Notte medievale” di grandi emozioni, con gli imperdibili concerti di Martina Michelangeli (“A Filar Versi”. Faber e il Medioevo) e dell’Ensemble Micrologus con i Musicanti Potestatis (Canti d’Amore, di Primavera e di Crociata al tempo di Federico II e Beatrice di Svevia), mentre nelle strade e nelle piazze si esibiranno gli Errabundi Musici e i Giullari del Diavolo.
Ospite della Primavera, nei giorni del mercato, sarà anche “Unaluna, l’Arte del Libro” di Gubbio.
Il programma dettagliato sul sito www.ilmercatodellegaite.it